MILAN ARSENAL 0-2 e FUORI DALLA CHAMPIONS
Si fa quel che si può, con i mezzi a disposizione. Questa è la sintesi dei due match disputati dal Milan negli ottavi di finale contro l'Arsenal.
Il valore dell'avversario in questo caso era davvero all'altezza del Milan e in quanto a freschezza, forza fisica e lucidità hanno dimostrato di essere anche superiori. Giusta quindi l'eliminazione.
Il Milan esce dalla Champions League dopo aver difeso la fortezza di San Siro per 85'. Di più non si poteva fare. La non più tenera età dell'oganico rossonero e la mancanza di una panchina degna del Milan, che non permette di fare turnover, hanno sicuramente fatto la differenza. Senza togliere i meriti all'Arsenal, che ha disputato un match perfetto.
Già nella partita di andata si erano intravisti i segnali che lasciavano presagire un'impresa non facile passare gli ottavi. Il Milan aveva faticato per contenere il ritmo arrembante degli avversari e chiudere il match a reti inviolate. Martedì sera purtroppo i timori si sono concretizzati.
Del resto non si può pensare che il Milan monopolizzi la Champions, nè dare per scontato che possa sempre vincere, considerato che in questa competizione si affrontano i migliori club europei.
Speriamo solo che questa eliminazione sia un segnale alla dirigenza, per far loro capire finalmente che urgono rinforzi. Nessun ciclo è finito. Al Milan manca solamente di infoltire la rosa con l'innesto di elementi più giovani, per dare il cambio ai veterani. Ma c'è bisogno di giocatori di classe.. di giocatori da Milan.
Ora non ci sono più alibi per il campionato, bisogna concentrarsi per conquistare il quarto posto.
Forse per i tifosi che la domenica vanno a San Siro per il campionato ci saranno migliori spettacoli a cui assistere. Non tutto il male viene per nuocere...
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