DROGBA RUBA LA SCENA A SHEVA

Il match clou di questo turno di Champions, Chelsea - Barcellona, si è concluso con la vittoria per 1 a 0 dei blues con un magnifico goal di Didier Drogba. Tutti quelli che si aspettavano una partita all'insegna delle magie di Ronaldiho e Sheva sono rimasti invece delusi.. eh si perchè il bomber ucraino ha offerto una prestazione appannata, non riuscendo a capitalizzare le occasioni come ci aveva abituato con il Milan. Già il Milan.. che non senta nostalgia?? In effetti mi ha fatto una certa impressione sentire la sua intervista a fine partita. Aria sconsolata, nessuna traccia di espressione soddisfatta e felice sul suo volto per la nuova avventura appena intrapresa... Eppure di motivi per essere contento ne aveva, giusto al termine di una partita vittoriosa per il Chelsea. Sheva ha molto diplomaticamente minimizzato sul fatto che appaia un po' diciamo.. malinconico. Certo, la sua esperienza al Milan non può accantonarla così rapidamente, dopo pochi mesi - ha sottolineato - ma l'ambiente e la squadra nuovi sono magnifici e presto si ambienterà.. E' questione di tempo.
A me non ha molto convinto... che stia già rimpiangendo la sua scelta??

SVEGLIAAAAAAA parte II

Archiviata ieri sera a Bruxelles Anderlecht-Milan con una vittoria dei rossoneri per 1-0 grazie al goal di Kakà al 13 del secondo tempo. Una prodezza balistica del brasiliano risolve una partita che poteva mettersi davvero male. Eh si perchè il primo tempo è stato davvero inguardabile (vedi cronaca), gioco lento, tanti tocchi sbagliati, poche percussioni. Gli unici guizzi arrivano da Inzaghi che però non pare ispirato come altre volte e non riesce a finalizzare un paio di buone occasioni a rete. Se non altro è l'unico che dà sempre l'impressione di metterci il cuore e la grinta. Secondo tempo che inizia con un'espulsione, per me assurda, di Bonera e Milan costretto a giocare in 10 per tutto un tempo. Stai a vedere che adesso iniziamo a giocare meglio? (ho pensato) E difatti. Serve che le cose si mettano davvero male per far venir fuori un po' di convinzione in più e si inizia a giocare meglio. Ma è un'invenzione di Kakà che ci consegna la vittoria.. invenzione che se non fosse venuta e magari anche aiutata da una deviazione avrebbe portato ad una conclusione diversa..
Quindi non cantiamo vittoria. I problemi non sono risolti, il primo tempo di ieri sera era davvero da sbadigli e faceva rimpiangere tempi passati.. perciò datevi da fare ragazzi, altrimenti quest'anno non si va molto lontano. Detto questo.. vediamo l'Inter cosa è in grado di fare stasera!!!!

3 ROSSONERI IN CORSA PER IL PALLONE D'ORO.

E' stata resa nota ieri la lista dei 50 giocatori candidati al pallone d'oro. 3 rossoneri in "nomination": Pirlo, Gattuso e Kakà. Sarebbe bello che il pallone d'oro arrivasse a uno degli "azzurri" milanisti protagonisti del mondiale, ma credo che non ci saranno grandi possibilità di vincerlo per Pirlo e Gattuso.A proposito di Gattuso. Ma i giornalisti si sono bevuti un litro di grappa per sognarsi che Gattuso abbia dichiarato di voler terminare la sua carriera in Scozia?

ANDERLECHT-MILAN: I CONVOCATI

Venti i giocatori convocati da Carlo Ancelotti per la sfida con l'Anderlecht: PORTIERI: Dida, Fiori, Kalac DIFENSORI: Bonera, Cafu, Costacurta, Kaladze, Maldini, Nesta, Jankulovski, Simic CENTROCAMPISTI: Brocchi, Gattuso, Kakà, Pirlo, Seedorf, Guerci (n°28) ATTACCANTI: Gilardino, Inzaghi, Ricardo Oliveira. La sqaudra è arrivata nella tarda mattinata a bruxelles dove si preparerà per la partita di domani sera. Al seguito circa 1100 tifosi rossoneri.
La partita sarà arbitrata dallo spagnolo Luis Medina. Importante vincere per noi, per mettere un sigillo sulla qualificazione e poterci concentrare sul campionato.. sperando di recuperare il terreno perduto sulla testa della classifica. Nell'Anderlecht saranno indisponibili il portiere Silvio Proto, Odijdija-Ofoe e Nicolas Pareja. In forse i due centrocampisti Lucas Biglia e Bart Goor.

SVEGLIAAAAAAA

Non ci siamo. Quarto pareggio consecutivo ottenuto quasi in extremis. Oltretutto con un goal che potevano annullarci e in questo caso oggi saremmo qui ancora più delusi, a rimuginare per aver perso il match contro i blucerchiati. E' evidente che qualche intoppo c'è. Ma come ha commentato Ancelotti ieri a fine partita, condivido l'opinione che - mal di goal di Gila a parte - non è solo nell'attacco milanista che risiedono i problemi. C'è sicuramente una difficoltà a rendere la manovra più distesa e sopratutto più veloce. Se il gioco è lento e prevedibile, per quanto si possa assediare la metà campo avversaria si finisce sempre per dare il tempo ai rivali di disporsi in campo, di difendersi e neutralizzare i tentativi sotto rete. Inutile continuare con le giustificazioni ogni volta. Questa squadra ha bisogno di rinnovarsi. Almeno un po'. Nel gioco ma anche nella rosa dei giocatori.

Velocità, movimento... in primis.

Velocità. Si fa presto a dirlo. Sulle fasce chi può dare spinta con qualche guizzo repentino? Non possiamo aspettarci da Cafu, alla sua veneranda età, delle sgroppate continue per novanta minuti.. anzi forse non dovremmo più aspettarci da Cafu delle sgroppate. E con Serginho indisponibile chi resta come corridore? Favalli? l'ho visto in un paio di partite e per me era come se non fosse in campo. A centrocampo quando Kakà, Seedorf e Pirlo non indovinano la partita o non sono in giornata (.. e capita) il gioco risulta poco incisivo.. e poi certo là davanti manca un bomber. Il Milan di quest'anno per me è come quello dell'anno scorso, stessi problemi, stesso tipo di gioco. Ma l'anno scorso avevamo Sheva. E con un bomber basta un goal per raddrizzare una partita. Vincerla. E guadagnare tre punti. Che è quello che conta.

Anche nelle grandi squadre, superodate, con uomini di talento, che giocano quasi a memoria, è necessaria dopo un po' di anni una ventata di aria fresca....

.. intanto aspettiamo, e vediamo che succede domani sera..